Storia
La casa editrice Bonacci è stata fondata nel 1939 da Vittorio Bonacci, che rileva la libreria della Società Editrice Dante Alighieri di Roma e inizia parallelamente l’attività editoriale, pubblicando soprattutto testi scolastici.
Il figlio Giorgio inizia fin da giovanissimo a collaborare con il padre negli anni della guerra e, nel 1963, conosce un insegnante dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, Giovanni Battaglia, che gli propone una grammatica di italiano per ispanofoni.
Inizia così la fortunata serie di pubblicazioni di didattica “L’italiano per stranieri”, tra cui spicca uno dei primi corsi comunicativi di italiano per stranieri - “Uno” del Gruppo Meta (co-pubblicato all’estero da Cambridge University Press e da Klett
Verlag).
Nel 1990 Alessandra, figlia di Giorgio, entra in azienda e nel 1997 ne prende in mano la gestione. Nuovi autori, nuovi libri, un marchio che entra nella storia dell’insegnamento dell’italiano per gli stranieri e si afferma per fedeltà al progetto e qualità dei propri libri.
Nel giugno del 2014 Loescher, con l’intento di approfondire il proprio impegno in questo particolare segmento didattico, ne ha acquistato l’attività che, già da questo catalogo, testimonia di voler proseguire e sviluppare con forza, convinzione e passione.
Oggi Bonacci Editore continua la sua storia con la pubblicazione di importanti manuali e risorse per l'insegnamento a studenti stranieri, adulti e analfabeti.
Tra le varie pubblicazioni, riconosciute a livello internazionale per il grande valore didattico, fanno parte i manuali Il Balboni, LS, Un nuovo giorno in Italia.